Obama, Michelle
Michelle LaVaughn Robinson, avvocato ed ex first lady degli USA (Chicago, 1964). Moglie di Barack Obama, 44° Presidente statunitense, è stata la prima afroamericana a ricoprire il ruolo di first lady. Figlia di Frasier Robinson e Marian Shield, Michelle Robinson si diploma nel 1981 e in seguito si laurea in legge alla Princeton University e alla Harvard Law School. Tornata a Chicago, lavora come legale associato nello studio Sidney Austin Brown & Wood LLP, dove conosce Barack Obama che sposa nel 1992 e con il quale ha due figlie: Malia Ann (1998) e Natasha (2001). Nel 1993 diventa Direttore Esecutivo per l'ufficio di Chicago di Public Allies, un'organizzazione senza scopo di lucro che incoraggia i giovani a lavorare su questioni sociali in gruppi di volontari e agenzie governative. In seguito, entra nello staff del sindaco Richard M. Daley e collabora con il Medical Center della Chicago University prima come executive director per gli affari comunitari e dal 2005 come vicepresidente della Community and External Affair. Inizialmente preoccupata per le ripercussioni sulle figlie dell’impegno politico del marito, Michelle Obama sceglie di non trasferirsi a Washington quando Barack viene eletto al Senato. Dal 2007, si impegna nella campagna presidenziale del marito riducendo drasticamente gli altri impegni lavorativi. Ancora maggiore è l’impegno di Michelle Obama nelle presidenziali del 2012. Come first lady, si è schierata a favore delle famiglie dei militari, dell'aiuto alle donne lavoratrici per conciliare carriera e famiglia, dell'incoraggiamento e della promozione dell'arte e dell'educazione artistica. È stata un riferimento importante per le donne e ha promosso azioni di sensibilizzazione sui temi della povertà, dell'istruzione, della nutrizione, dell'attività fisica e dell’alimentazione sana: a partire dal 2010 è stata promotrice dell’iniziativa Let’s Move contro l’obesità infantile. È considerata icona di stile ed eleganza. Nelle elezioni presidenziali del 2016 ha sostenuto apertamente la candidatura di Hillary Clinton contro Donald Trump e nel 2021 quella di Joe Biden. È autrice dei volumi American Grown (2012) e Becoming (2018), libro autobiografico da cui è stato tratto l’omonimo documentario (2020). Nel 2021, l'ex first lady ha annunciato di essere prossima alla pensione per trascorrere più tempo con il marito e con la famiglia, anche se continua a essere attiva nelle campagne politiche.