argentóne
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIX; da argento]. Denominazione attribuita a una serie di leghe di rame-nichel-zinco dette anche argentena e alpacca, con zinco al 15÷30% e nichel al 10÷30%, aventi buone caratteristiche meccaniche e di resistenza alla corrosione. La presenza del nichel migliora tali caratteristiche e conferisce alle leghe un aspetto molto simile a quello dell'argento. Sono impiegate nell'industria chimica, nelle costruzioni marine, in architettura, per applicazioni ornamentali e per articoli casalinghi (vasellame e posateria). Altre applicazioni sono: parti di strumenti scientifici, contatti elettrici a molla, viteria, casse di orologi.