compensazióne
IndiceLessico
sf. [sec. XIV; da compensare]. Atto ed effetto del compensare: il danno sofferto esige una compensazione; bacino di compensazione; compensazione isostatica; soddisfazione, conforto: “Questo tal patimento non avrebbe compensazione alcuna” (Leopardi). § Nelle misure di elettronica eseguite con oscilloscopi e sonde ad alta impedenza, operazione consistente nella regolazione del condensatore variabile interno alla sonda in modo da ottenere la condizione di compensazione R₁C₁=RC, che corrisponde alla minore possibile distorsione di un segnale a forma d'onda quadra. § Circuito di compensazione, rete elettrica inserita in un amplificatore a larga banda per migliorarne la risposta in frequenza. La compensazione può essere effettuata sia alle basse sia alle alte frequenze e per qualsiasi tipo di componente attivo usato nell'amplificatore. § In medicina, modificazione che avviene nell'organismo, o in una sua parte, che tende a supplire a una deficienza funzionale provocata da malattia, trauma o malformazione. § In ottica, trasformazione di radiazioni luminose monocromatiche polarizzate ellitticamente in radiazioni polarizzate rettilineamente. I dispositivi che la realizzano sono detti compensatori§ In psicologia, processo attraverso cui l'individuo tende a esaltare alcuni aspetti del proprio comportamento per sopperire alle deficienze vere o presunte di altri aspetti. § In topografia e geodesia, correzione apportata ai valori, angolari e lineari, misurati nel corso del rilevamento di una rete topografica o geodetica. Nel caso più comune di rilevamento per triangolazione o poligonazione, la compensazione si effettua per semplice ripartizione su ogni singola misura dell'errore complessivo delle n misure eseguite: se e è l'errore totale, ogni misura viene corretta per somma algebrica del termine e/n ottenendo così gli n valori compensati.
Diritto
Modo di estinzione delle obbligazioni la cui efficacia si manifestava, sul piano processuale, mediante un'eccezione che il debitore convenuto poteva opporre al creditore attore, vantando un credito nei suoi confronti. Entrata nel diritto moderno, la compensazione si distingue in: legale, quando si estinguono due reciproci debiti omogenei (costituiti da danaro o cose fungibili) liquidi ed esigibili immediatamente. In tale caso opera ipso iure, senza intervento del magistrato; giudiziale, quando venga disposta dal giudice; volontaria, quando le parti la pongano in atto d'accordo.
Economia e tecnica finanziaria
Negli accordi di clearing, Cassa di compensazione, istituto (di solito la banca centrale) cui è affidato il compito di riscuotere le somme dovute dagli importatori e di pagare, con tali disponibilità, i crediti degli esportatori. § Stanza o camera di compensazione (inglese clearing house), organo gestito, in Italia, dalla Banca d'Italia sotto la vigilanza del Ministero del Tesoro, presente in ogni Borsa allo scopo di provvedere alla liquidazione mensile dei contratti stipulati a termine dagli operatori associati alla stanza. Presso detto organo funziona una sezione speciale “giornaliera” per facilitare la liquidazione giorno per giorno dei contratti a contanti. Ha il compito di ridurre lo scambio di danaro e valori attraverso semplici regolamenti di differenze. § Nel commercio con l'estero, diritti di compensazione, tasse e restrizioni cui vengono assoggettate merci originarie o provenienti da Paesi dove le merci italiane vengono sottoposte a particolari gravami. Coefficiente di compensazione, tassa applicata ai prodotti esteri che hanno goduto di un premio di esportazione; è pari al premio ricevuto e viene applicata se i prodotti suddetti danneggiano la produzione nazionale. § Nel commercio internazionale, vie di compensazione, mezzi che un operatore può adottare in regime di liberi scambi valutari per il regolamento dei propri rapporti di debito e credito con l'estero.
Tecnologia
Operazione avente lo scopo di annullare o ridurre l'effetto perturbante di una o più grandezze fisiche agenti su un sistema, così da assicurare che vengano mantenute le condizioni di funzionamento desiderate. Per esempio, la compensazione termica è l'attuazione di accorgimenti atti a neutralizzare l'effetto di variazioni di temperatura negli organi di apparecchi, strumenti o dispositivi il cui funzionamento ne risentirebbe; si parla pertanto di orologi o di pendoli termicamente compensati. Nel campo delle macchine rotanti, la compensazione è necessaria per evitare l'irregolarità del moto legata a squilibri tra la potenza motrice e la potenza resistente; essa si attua mediante volani che accumulano energia cinetica di rotazione durante gli intervalli nei quali la potenza motrice supera la potenza resistente per restituirla quando la potenza motrice è inferiore a quella resistente. Analogamente, nel campo degli impianti a vapore, quando la produzione di vapore di una caldaia (in generale costante) risulti ora in eccesso ora in difetto, si effettua la compensazione installando in derivazione sulla rete un accumulatore termico, con funzione di polmone agli effetti degli scompensi. Nel campo idraulico, problemi di compensazione si possono avere nell'utilizzazione di deflussi naturali quando le portate istantanee disponibili risultino molto variabili nel tempo e si renda quindi necessaria l'installazione di bacini di compensazione per regolarizzare i deflussi. Analoga funzione hanno le casse d'aria installate in derivazione sulla mandata della pompa a stantuffo.
Tecnologia: aerodinamica
Tecnica seguita per variare le caratteristiche aerodinamiche e/o inerziali di una superficie di controllo. La compensazione aerodinamica consiste nel ridurre, ed eventualmente annullare o addirittura invertire, i valori dei momenti aerodinamici di cerniera, mediante idonei dispositivi (compensatori). La compensazione statica riguarda invece i momenti statici rispetto all'asse di cerniera delle masse costituenti la superficie di controllo. La compensazione statica dicesi completa se l'asse di cerniera è baricentrico, evitando in questo modo che eventuali accelerazioni agenti normalmente alla traiettoria del velivolo possano determinare rotazioni delle superfici di governo. Queste vengono dette sovracompensate se il loro baricentro cade tra il loro bordo d'attacco e l'asse di cerniera. Di estrema importanza è infine la compensazione dinamica, generalmente ottenuta distribuendo convenientemente la massa di contropesatura lungo l'intera apertura della superficie di governo, in modo da far sì che l'asse di cerniera risulti asse principale d'inerzia della superficie stessa, che non tenderà così né a ruotare né a oscillare, qualunque siano le accelerazioni cui l'aereo risultasse comunque soggetto. Alla mancanza di adeguata compensazione dinamica è da attribuirsi buona parte degli incidenti che in passato portarono alla distruzione di numerosi aerei veloci.