Benavides, Oscar Raimundo

generale e statista peruviano (Lima 1876-1945). Militare di carriera, si perfezionò in tattica e strategia seguendo appositi corsi in Francia. Capo di Stato Maggiore nel 1913, l'anno successivo guidò la giunta dei generali che avevano deposto il presidente G. Billinghurst. Nominato capo provvisorio dello Stato, mantenne la carica fino al settembre 1915. Nel 1933, quando il presidente Luis M. Sánchez Cerro fu assassinato, egli, allora ministro della Difesa, venne scelto dalle oligarchie quale successore. Governò con metodi dittatoriali, simili a quelli del fascismo italiano che ammirava, e adottò misure repressive contro l'APRA e il suo leader Haya de la Torre. In campo economico la sua politica fece registrare alcuni successi. Benavides introdusse anche qualche miglioramento nella legislazione sociale. Mise termine amichevolmente alla controversia con la Colombia per la città di Leticia e modificò la Costituzione rafforzando l'esecutivo. Nel 1939 si ritirò sostenendo Manuel Prado quale proprio successore.

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