salvo

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Lessico

agg. e prep. [sec. XIII; latino salvus].

1) Agg., che è uscito indenne da un pericolo, che non ha subito danni; incolume, illeso, intatto: tutti i passeggeri sono salvi; spesso rafforzato con sano: il bambino è stato ritrovato sano e salvo. In particolare, che è fuori pericolo: se supera la crisi il malato è salvo; in senso spirituale, che ha raggiunto la salvezza dell'anima: chi ha fede è salvo. Nelle loc.: avere salva la vita, non essere ucciso; rubare a man salva, a più non posso; fatto salvo (o anche solo salvo), senza toccare, lasciando impregiudicato e simili: la legge riordina le carriere statali, fatti salvi i diritti fin qui maturati.

2) Con valore di sm. nella loc. in salvo, al sicuro, al riparo da pericoli, danni e simili: ormai siamo in salvo; tenere in salvo, regionale, tenere in serbo, da parte.

3) Prep., eccetto, tranne, fuorché: sono tutti d'accordo salvo uno;salvo il vero, se non mi sbaglio; salvo il caso che, tranne che. La loc. salvo che o salvo se, a meno che, tranne il caso che, introduce una proposizione eccettuativa con il verbo per lo più al congiuntivo: verrò senz'altro, salvo che (o salvo se) piova; con il verbo all'indicativo, solo che: è un bravo ragazzo, salvo che è un po' troppo vivace.

Economia

Salvo buon fine (s.b.f.), nei conti correnti di corrispondenza, formula con la quale si accreditano i titoli di credito e gli assegni versati, riservandosi di rendere disponibile tale somma solo a incasso avvenuto; salvo avviso, nel contratto di corrispondenza fra banche, con tale clausola si subordina il pagamento di assegni a favore di terzi alla comunicazione della loro avvenuta emissione; salvo bisogno o eccedenza, clausola apposta sui listini contenenti condizioni e prezzi di negoziazione di valori mobiliari e divise che subordina l'offerta alla necessità della banca stessa, dando così ai listini valore indicativo; salvo conferma e salvo venduto, clausole inserite nel contratto di vendita stipulato tramite intermediari che solleva da responsabilità la ditta in caso di mancata approvazione del contratto o in caso che la merce non sia disponibile; salvo errore od omissione (S.E.&O.), clausola apposta su fatture o estratti di conto corrente con la quale l'emittente si cautela nel caso di mancato inserimento di partite; salvo arrivo, clausola che compare nel contratto di compravendita di merce che viaggia per mare ed è sottoposta alla condizione sospensiva dell'arrivo della nave al porto di destino.

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