Albertazzi, Adòlfo

scrittore italiano (Bologna -). Allievo di Carducci ed egli stesso professore, alternò l'attività di saggista (Romanzieri e romanzi del Cinquecento e Seicento, 1891; T. Tasso, 1910; U. Foscolo, 1915-17; Il Carducci in professione d'uomo, 1921) a quella di narratore. La sua forza inventiva, più che nei romanzi (L'Ave, 1896; Ora e sempre, 1899; In faccia al destino, 1906), trova espressione nelle novelle (Novelle umoristiche, 1900; Zucchetto rosso e storie d'altri colori, 1910; Amore e Amore, 1913; Sotto il sole, 1920; Facce allegre, 1921), ove un mondo di creature umili e diseredate è ritratto con accenti non privi di poesia.

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