Armani, Giórgio

stlista e imprenditore italiano (Piacenza 1934). Dal 1957 al 1964 ha lavorato per il gruppo La Rinascente; successivamente ha disegnato linee di abbigliamento per Nino Cerruti. Nel 1975 fonda la Giorgio Armani S.p.A., industria per la produzione di per uomo e donna. Considerato tra gli innovatori della moda grazie all'invenzione della cosiddetta “giacca destrutturata” e per essere stato il primo ad adattare alla donna linee tipicamente maschili, dalla fine degli anni Settanta è tra i protagonisti della moda internazionale. Nel 1982 ottiene la copertina della rivista Time e nel 1988 il Life Time Achievement del Council of Fashion Designers of America e il Cristobal Balenciaga. Nel 1990, durante la 47a edizione del Festival di Tunisia, è stato presentato un documentario sulla sua attività di stilista, diretto da Martin Scorsese, intitolato Made in Milan. Nel 2000 il Guggenheim Museum di New York gli ha dedicato una importante esposizione. Nel 2008 ha ricevuto dal presidente francese N. Sarkozy la Legion d'onore. Nel 2009 è diventato ambasciatore del movimento Internet for Peace il cui scopo era quello di candidare Internet al Nobel per la Pace nel 2010. Nel 2013 ha aperto una nuova boutique a Roma in via Condotti e ha sostenuto numerosi stilisti emergenti offrendo loro la possibilità di presentare le proprie collezioni presso il Teatro Armani di via Bergognone a Milano. Nel giugno 2020 ha ottenuto il premio La Moda Veste la Pace come ricompensa per la sua attenzione verso il tema della tutela dell'ambiente e del mondo animale. Nel novembre 2021 è insignito dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito  della Repubblica Italiana.

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