Arsago Sèprio

Indice

comune in provincia di Varese (20 km), 290 m s.m., 10,35 km², 4509 ab. (arsaghesi), patrono: san Vittore (terza domenica di ottobre).

Centro del Varesotto, situato tra il fiume Ticino e il torrente Arno. La località fu abitata in epoca romana, come attestano numerosi reperti. Nel Medioevo fu incluso nel comitato del Seprio, poi nel feudo di Somma Lombardo; passò nel 1129 ai Visconti cui rimase fino al sec. XVIII.§ Formano un notevole complesso monumentale preromanico la basilica di San Vittore (sec. IX-inizio sec. XII), in pietra, a tre navate e tre absidi, con campanile coevo, e, di fronte a questa, il battistero di San Giovanni (metà sec. XII), a pianta ottagonale con sovrastante tamburo circolare: l'interno è spartito da un ordine inferiore di nicchie e da un matroneo nella parte superiore. Nel Museo Civico Archeologico si trovano reperti rinvenuti nella zona, appartenenti alle epoche preistorica, romana e longobarda.§ L'economia si basa su numerose imprese medio-piccole che operano nei settori tessile, metalmeccanico, della lavorazione dei diamanti industriali, dell'arredamento, dell'abbigliamento e della carpenteria in legno. Molto attivo è l'artigianato del ricamo, dei pizzi e dei merletti.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora