Bellini, Màrio

architetto e designer italiano (Milano 1935). Ha insegnato all'Università di Venezia (1962-65), alla Hochschule für angewandte Kunst di Vienna (1982-83) e dal 1983 al 1985 ha tenuto dei corsi alla Domus Academy di Milano. Indirizzata la propria attività prevalentemente all'ambito dell'industrial design, ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale; alcune sue opere sono esposte nella collezione permanente del Museo d'Arte Moderna di New York che, nel 1987, gli ha dedicato una mostra monografica. Dal 1986 al 1991 è stato direttore della rivista di architettura Domus. Nel campo della progettazione architettonica ricordiamo il progetto per gli interni del Padiglione Italiano per la Scienza all'Expò di Tsukuba (1985), quello del Parco delle Rapide dell'Adda e lo studio di parte della nuova sistemazione di via Veneto a Roma. Appassionato d'arte, collezionista, si è più volte dedicato all'allestimento di mostre d'arte. Altri progetti significativi quelli per il complesso Goshikidai Marina Resort, Giappone, 1992-1993; per le Stolitza Towers di Mosca, 1995-1996; per il Dubai Creek Complex, Emirati Arabi Uniti, 1994: nuova sede della Banca Cassa di Risparmio di Firenze (2003); progettazione del centro della città di Tian Jin in Cina (2003). Nel 2005 ha vinto il concorso internazionale, insieme a Rudy Ricciotti, per la realizzazione del Padiglione di Arti Islamiche del Museo del Louvre (inaugurato nel 2012). Nello stesso anno ha curato il progetto di riqualifica dell'ex foro Boario a Verona e nel 2006 si è occupato del rinnovo del quartier generale della Deutsche Bank a Francoforte. Sempre nel 2006 ha progettato alcuni edifici del Parco Scientifico e Tecnologico "Progetto Leonardo" sulle colline degli Erzelli a Genova e la Nuova Scuola Politecnica per l'Università di Genova. Nel 2014 ha curato il rimodernamento della facciata e di alcuni ambienti interni del Terminal 3 dell'aeroporto di Roma Fiumicino. Nel 2015 si è occupato del riallestimento di Palazzo Berlam, noto come "grattacielo rosso di Trieste, diventato sede della Generali Group Academy,  per Assicurazioni Generali, proprietaria dell'edificio dal 1932. Nel 2009 ha vinto il concorso internazionale per l'ampliamento della Pinacoteca di Brera, progetto non ancora realizzato. Nella sua carriera, Bellini ha ottenuto 8 volte il compasso d'oro, ha poi ottenuto la Medaglia d'oro dal Presidente della Repubblica Ciampi per la diffusione del design e dell'architettura nel mondo (2004),  l'Ambrogino d'oro dalla città di Milano (2011) e la Medaglia d'oro all'architettura italiana alla carriera nel 2015.