Deianira
(greco Dēiáneira; latino Deianīra), eroina della mitologia greca: figlia di Oineo, re di Calidone, e di Altea, sposò Eracle. Configurata come una donna guerriera, Deianira affiancò Eracle nella guerra contro i Driopi. Quando il marito s'innamorò di Iole, cercò di farlo tornare a lei con un filtro amoroso, ma questo in realtà era un veleno, che tolse la vita a Eracle fra spasimi atroci e provocò il suicidio della stessa Deianira, straziata dal suo fatale errore. La sua figura compare nell'arte greca a partire dal sec. VII a. C., solitamente con Eracle e Nesso, soprattutto nella ceramica dipinta, dal protoattico ai vasi attici a figure nere e rosse, dalle idrie ceretane alle anfore tirreniche. L'immagine di Deianira si ritrova anche in pitture murali di Pompei di derivazione ellenistica e in alcuni mosaici.
![Deianira con Eracle e Nesso in un particolare di pittura murale proveniente da Pompei (Napoli, Museo Archeologico Nazionale). De Agostini Picture Library/G. Nimatallah Deianira con Eracle e Nesso in un particolare di pittura murale proveniente da Pompei (Napoli, Museo Archeologico Nazionale). De Agostini Picture Library/G. Nimatallah](/.imaging/mte/sapere/288/dam/gedea/images/1112/Deianira-977426/jcr:content/11124249.jpg)
Deianira con Eracle e Nesso in un particolare di pittura murale proveniente da Pompei (Napoli, Museo Archeologico Nazionale).
De Agostini Picture Library/G. Nimatallah