Dolet, Étienne

umanista e stampatore francese (Orléans 1509-Parigi 1546). Si dedicò a un'attività tipografica di grande impegno polemico, in difesa della libertà di pensiero, che gli costò prima il carcere, poi la vita sul rogo. Accanto all'attività tipografica (pubblicazione delle opere di Rabelais e Marot, di commenti di autori latini, ecc.), esplicò quella di umanista e poeta: Dialogus de imitatione ciceroniana (1535), scritto sull'onda della polemica suscitata dal Ciceronianus di Erasmo (1528), Commentarii linguae latinae (1536-38), De la manière de bien traduire d'une langue en l'autre (1540), in favore dell'uso del volgare da parte dei dotti. Come poeta, pubblicò Carmina (1534-38) e Le second enfer (1544).

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora