Eisenhoit, Anton

orafo, medaglista e incisore tedesco (Warburg ca. 1553-1603). Lavorò a Roma alle incisioni per la Metallotheca Vaticana, opera del medico M. Mercati dedicata alla descrizione e illustrazione dei minerali e dei fossili, pubblicata nel 1717-19; incise inoltre un Ecce Homo e il ritratto di Gregorio XIII (1581). Tornato in patria nel 1587 e stabilitosi a Warburg, eseguì notevoli lavori in argento (calice e Crocifisso del tesoro di Herdringen 1588-89), fondendo insieme elementi gotici e rinascimentali.