Eufrònio

(greco Euphrónios), ceramista attico della tecnica a figure rosse, attivo dal 520 al 470 a. C. Forse il più insigne maestro dello stile severo, contemporaneo e rivale di Eutimide e Finzia, si distingue per l'eccezionale abilità disegnativa unita a un rigoroso ritmo compositivo e a delicate ricerche coloristiche. Dapprima dipinse vasi per le officine di Cacrilione ed Eussiteo; in seguito, divenuto a sua volta proprietario di officina, ne firmò come vasaio alcuni che furono poi dipinti da altri. Tra le diverse opere firmate da Eufronio come pittore si ricordano: la tazza da Vulci con il giovane cavaliere Leagros e all'esterno la lotta tra Eracle e Gerione (Monaco, Antikensammlungen) ; il cratere a calice da Cere con la lotta tra Eracle e Anteo (Parigi, Louvre); lo psyktèr da Cere con quattro etere (San Pietroburgo, ex Leningrado, Ermitage); il cratere a calice proveniente dall'Etruria, con Morte e Sonno che sollevano il corpo di Sarpedonte (New York, Metropolitan Museum). La sua firma come vasaio compare fra l'altro sulla kýlix da Cere con la visita di Teseo ad Anfitrite in presenza di Atena, le cui pitture, da alcuni riferite al Pittore di Panaitios, sono da altri attribuite allo stesso Eufronio.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora