Guerra, Maximiliano
ballerino argentino di origine italiana (Buenos Aires 1967). Dopo gli studi di danza all'Istituto Superiore delle Arti di Buenos Aires, è entrato come primo ballerino nell'Argentine Ballet Company di La Plata e poi nella Teresa Carreño Foundation in Venezuela. Nel 1988 è stato nominato da P. Schauffus primo ballerino del London Festival Ballet. In quegli anni Guerra, grazie al suo talento straordinario e a capacità tecniche che sfiorano l'acrobazia, si è affermato come interprete del repertorio classico, esibendo il suo alto virtuosismo e la sua scintillante presenza scenica, oltre che un'attenta interiorizzazione dei personaggi. Nel 1991 ha interpretato Spartacus di J. N. Grigorovič con la compagnia del Balletto dell'Opera di Novisibirsk, un evento eccezionale, in quanto questo ruolo non era stato mai sostenuto da un danzatore non russo. Nel 1992 è stato notato da R. Nureev, che lo ha proposto alla Scala di Milano quale protagonista della sua versione di Lo schiaccianoci. Nel 1994, ha danzato con Alessandra Ferri un intenso Onegin al Colón di Buenos Aires, conquistando un emorme successo. Nel repertorio moderno, le sue doti lo rendono adatto anche a ruoli dal sapore diverso: L'uccello di fuoco di M. Béjart, Agon di G. Balanchine, Les intermittences du coeur di R. Petit.