Lentibulariàcee

sf. pl. [dal latino lens lentis, lente+(tu)bulus, dim. di tubus, tubo]. Famiglia (Lentibulariaceae) di piante dell'ordine Lamiali con 180 specie insettivore, acquatiche o dei luoghi molto umidi diffuse in tutte le parti del mondo, ma in prevalenza nelle regioni calde e temperate. Simili alle Scrofulariacee, se ne differenziano per la struttura dell'ovario, che ha placentazione centrale. Le foglie di norma sono munite di peli sessili, alcuni secernenti mucillagini ed enzimi digestivi atti alla cattura di piccoli animali. Esse sono generalmente alterne, spesso disposte a rosetta basale, intere o finemente divise, sempre fortemente modificate e con margini capaci di arrotolarsi su se stessi in risposta a stimoli tattici (contatto della preda con i peli ghiandolari), o tubulari con una camera basale. Fiori ermafroditi, zigomorfi, con cinque petali e a corolla bilabiata; gli stami sono due. Generi principali: e , entrambi presenti negli Stati Uniti continentali e in Canada; alcune specie di Pinguicola sono epifite di foreste umide tropicali montane.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora