Malvézzi

nobile famiglia bolognese forse originaria della Germania, nota in Italia dal sec. XII. Presto si diffuse in varie città dell'Italia settentrionale, ma ebbe sempre il suo centro principale in Bologna dove, per un certo periodo (sec. XV), fu al potere con i Bentivoglio. Bandita, però, proprio per aver congiurato contro Giovanni Bentivoglio (1488), rientrò in città solo nel 1506 con la cacciata degli antichi alleati. Tra i suoi membri: Giuliano (m. 1326) fu capitano generale della Repubblica di Pisa; Pirro (Bologna 1540-1603) stratega e comandante militare; Virgilio (Bologna 1595-1654) scrittore e uomo politico; Giovanni (Bologna 1819-1892) comandò la guardia civica di Bologna (1848), fece parte della giunta provvisoria di governo (1859) e nel 1872 fu eletto sindaco della città; Nerio (1856-1929), figlio del precedente, storico e politico, fu deputato, ministro dell'Agricoltura con Fortis (1905-06) e senatore (1909).