McLaren, Norman

cineasta d'animazione scozzese (Stirling 1914-Montréal 1987). Tra i maggiori autori di film animati del mondo, intese “l'animazione non come arte dei disegni che si muovono, ma come arte dei movimenti disegnati”. Fin dai giovanili esperimenti in Scozia disegnava a mano ogni fotogramma, come già E. Cohl e G. Méliès e, influenzato dal cinema astratto di O. Fischinger e L. Lye, impiegò tecniche nuove (il "metodo del pastello") per le sue fantasie a colori che lo rivelarono al movimento d'avanguardia britannico. J. Grierson lo chiamò a Londra (1937-39) e più tardi (1941) a Ottawa, a dirigervi il settore animazione del cinema canadese. Qui approfondì le più ardite ricerche, accoppiando all'incisione del disegno sulla pellicola quella del suono e della musica sintetica, perfezionando il suo "cinema senza cinepresa" e applicando la tecnica della stop-motion animation contemporaneamente a disegni, oggetti ed esseri viventi: Neighbours (1952, premio Oscar 1953), Blinkity Blank (1954, Palma d'oro a Cannes nel 1955), A Chairy Tale (1957), Le merle (1958), Pas-de-deux (1968), Striations (1970).

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora