Meóni, Armando

scrittore italiano (Prato 1894-1984). Autodidatta, si ricollegò al filone realistico toscano in romanzi di intonazione populistica e drammatica, pervasi da una concezione pessimistica della realtà pur con un profondo senso di solidarietà per le vittime dell'oppressione sociale. Tra le opere: Creare (1933), La cintola (1935), Richiami (1937), Povere donne (1942), L'ombra dei vivi (1948), La ragazza di fabbrica (1951), Assedio a Firenze (1956), Età proibita (1958), La cupidigia (1969), La parte del diavolo (1974), Prato viva (1976).