Moret y Prendergast, Segismundo

uomo politico spagnolo (Cádice 1838-Madrid 1913). Avvocato, economista e professore universitario, deputato di tendenze liberali, fu ministro d'oltremare (1869-70) poi, per breve tempo (1871), delle Finanze, quindi ambasciatore a Londra. Appartatosi dopo la restaurazione borbonica, tornò al governo come esponente di un gruppo di centro-sinistra nel 1883; la sua lealtà verso Sagasta lo portò a entrare nel Partito liberale (1885). Fu ministro di Stato (1885-88) e cercò invano di rompere l'isolamento internazionale della Spagna. Ancora più volte ministro, nel 1897 era alle colonie e tentò invano di scongiurare la perdita di Cuba. Dopo la morte di Sagasta tentò inutilmente di ottenere la guida del Partito liberale. Fu più volte primo ministro tra il 1905 e il 1910, quando si ritirò a vita privata.

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