Sacchi, Filippo

scrittore e giornalista italiano (Verona 1887-Pietrasanta, Lucca, 1971). Fondò e collaborò al periodico padovano Intesa liberale (1914). Successivamente corrispondente da Berna del Corriere della Sera, nel 1926 fu costretto a lasciare una prima volta per tre anni il giornalismo per la sua avversione al fascismo e una seconda nel 1939. Primo direttore del Corriere della Sera dopo il 25 luglio 1943, ritornò al giornalismo nel 1945 al suo rientro dalla Svizzera, dove si era rifugiato per sfuggire ai repubblichini. Diresse tra l'altro La lettura, il Corriere di Milano, il Corriere Lombardo e nel 1950 passò a Epoca come critico cinematografico. Come saggista e scrittore ottenne immediata notorietà alla pubblicazione (1913) dell'anticonvenzionale Uomini e idee nelle mostre d'arte del 1912. Raccolse le sue critiche cinematografiche in Al cinema col lapis (1958). Nell'ambito della narrativa la sua opera migliore resta La casa in Oceania (1923).

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