Santa Giustina
Indicecomune in provincia di Belluno (17 km), 308 m s.m., 35,88 km², 6428 ab. (sangiustinesi), patrono: santa Giustina (7 ottobre).
Centro della val Belluna, sul torrente Veses; è compreso nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Nel territorio sono state rinvenute iscrizioni e tombe di età romana. In località Formegan, intorno all'antica pieve venne formandosi, forse prima del sec. X, un nucleo abitato. Nel sec. XIII assunse importanza Ignan, sia per la posizione al centro del territorio sia perché vi fu trasferita la sede pievana. Ignan cambiò successivamente il nome in Santa Giustina e seguì le vicende di Belluno. § Nell'abitato sorge la parrocchiale settecentesca che conserva nell'abside una pala forse opera giovanile del Moretto. A Formegan si trova la secentesca villa Biasuzzi; settecentesche sono anche Villabruna, in località Cassol, e villa Bonsembiante, in località Colvago. § All'agricoltura (cereali, ortaggi, frutta, foraggi) si affiancano l'allevamento bovino e l'industria, attiva nei settori meccanico, alimentare, della lavorazione dei metalli e del legno. Rilevante l'attività turistica.