Saposnikov, Boris Mihailovič
Redazione De Agostini
maresciallo russo (Zlatoust, Urali, 1882-Mosca 1945). Ufficiale nella prima guerra mondiale, in seguito alla Rivoluzione d'ottobre entrò nell'Armata Rossa ed ebbe parte notevole nella guerra civile in qualità di capo dell'ufficio operazioni dello Stato Maggiore (1919-21) e fu stretto collaboratore di Kamenev. Iscrittosi al Partito comunista nel 1929, divenne capo di Stato Maggiore generale nel 1937 e maresciallo nel 1940; abile organizzatore e tattico, ebbe un ruolo di primo piano nella vittoria sulla Germania nella II guerra mondiale. È autore di un'importante opera militare, Mozg armji (1927-29; Il cervello dell'armata).