Severgnini, Giuseppe (Beppe)

Giornalista, scrittore, opinionista e conduttore TV (Crema, 1956). Consegue la maturità classica al Liceo Racchetti di Crema (1975) e si laurea in Giurisprudenza all’Università di Pavia con una tesi di Diritto internazionale. Inizia a scrivere per il quotidiano La Provincia di Cremona e svolge un tirocinio a Bruxelles presso la Commissione della Comunità Europea (1979-1980). Assunto da Indro Montanelli, nel 1981 inizia a lavorare per Il Giornale; appena ventisettenne viene inviato come corrispondente a Londra; nel 1994 segue Montanelli a La Voce e nel 1995 passa al Corriere della Sera di cui è stato anche vicedirettore e per cui ha creato il blog Italians (1998) e l’omonima rubrica (dal 2001), dirigendo anche il settimanale 7 (tra il 2017 e il 2019). Appassionato tifoso interista, dal 2001 al 2011 collabora con La Gazzetta dello Sport. Collabora regolarmente con alcune testate internazionali, in qualità di commentatore: tra il 1991 e il 1993 scrive per The European e The Sunday Times. Nel 1993 si trasferisce a Londra per lavorare nella redazione centrale di The Economist, per cui è in seguito corrispondente dall'Italia (dal 1996 al 2003). Dal 2010 al 2011 scrive alcuni contributi per il Financial Times e dal 2013 è opinion writer per The New York Times. In Rai conduce Italians, cioè italiani (1997) e Luoghi comuni, un viaggio in Italia (2001 e 2002). Ha lavorato anche per Sky Italia (2004-2010) e per La7 (2011-2019). Nel 2015-2016 ha ideato, scritto e condotto L’erba dei vicini (Rai 3). Nel 2016-2017 ha ideato Rock&Talk su Virgin Radio. Frequenta anche il mondo radiofonico collaborando tra il 2007 e il 2013 con Radio Montecarlo (RMC) e in precedenza con Rai Radio 2 e BBC Radio. Nel settembre 2001 la regina Elisabetta II gli ha conferito il titolo di Officer of the Order of British Empire, nel 2010 è stato nominato Benemerito di Polonia e nel 2011 il Presidente Napolitano lo ha insignito dell'onorificenza di Commendatore della Repubblica. Nel 2004 è stato nominato European Journalist of the Year, riconoscimento belga del quotidiano The European Voice; nel 1998 e 2011 è stato scelto come "laureato dell'anno" e ha ricevuto la medaglia teresiana dall'Università degli Studi di Pavia. Tra le sue pubblicazioni: L'inglese. Lezioni semiserie (1992); Italiani con valigia. Il Belpaese in viaggio (1993); Un italiano in America (1995); Italiani (1998); Interismi. Il piacere di essere neroazzurri (2002); Italians. Il giro del mondo in 80 pizze (2008); La pancia degli italiani. Berlusconi spiegato ai posteri (2010); La vita è un viaggio (2014); Signori, si cambia. In viaggio sui treni della vita (2015); Neoitaliani. Un manifesto. 50 motivi per essere italiani (2020).