Società, Ìsole della-

arcipelago dell'Oceano Pacifico, nella Polinesia Francese, formato da due gruppi insulari, le Isole del Vento (Îles du Vent - 1194 km²; 200.714 ab. nel 2012) a SE e le Isole Sottovento (Îles sous le Vent - 404 km²; 34.581 ab. nel 2012) a NW, così chiamate per la loro posizione rispetto ai venti predominanti, gli alisei. Quasi tutte di origine vulcanica, le isole (Tahiti, Moorea, Mehetia, Tetiaroa, Maiao, Huahine, Raiatea, Bora Bora, Tahaa ecc.), sono elevate, fortemente incise dall'azione meteorica e coperte da una fitta vegetazione; le fasce costiere sono generalmente pianeggianti e fronteggiate da scogliere coralline. Risorse economiche degli abitanti sono l'agricoltura (palme da cocco, canna da zucchero, banani, vainiglia, taro, batata, igname), la pesca e il turismo. Città principale è Papeete, su Tahiti, sede del governo della Polinesia Francese. L'arcipelago fu scoperto nel 1767 dal capitano inglese S. Wallis e visitato due anni più tardi da James Cook che così lo chiamò in onore della Reale Società Geografica di Londra. In francese, Îles de la Société. § L'arte di queste isole è di carattere simbolico, con immagini cultuali realizzate in corda e piume. Rare e antiche le sculture antropomorfe, di piccole dimensioni. Estremamente stilizzata la decorazione di oggetti d'uso (famosi i manici di scacciamosche cerimoniali). L'uso del colore è limitato alla decorazione della tapa.