Squillantini, Rèmo

pittore e illustratore italiano (Stia, Arezzo, 1920-Firenze 1996). Si è affermato negli anni Settanta per la sua visione malinconica e ironica del costume quotidiano, simile, per certi aspetti, al realismo statunitense metropolitano ma dall'arguzia e il tono caustico tipicamente toscani. Appartengono al repertorio di questo artista evocazioni di scene americane (Caffè concerto a New York, 1992), autoritratti in studio, istantanee di salotto (Salotto, 1983) allegorie, ritratti. Si è spesso dedicato a rivisitazioni ironiche di opere del passato sviluppando la propria ricerca anche per cicli tematici. Tra i più noti ricordiamo I sette peccati capitali, Il mare, Il cabaret, Sinopie primi 900.