TAN

Tasso annuo nominale (TAN). È il tasso di interesse applicato sull’erogazione di un finanziamento; è indicato in percentuale e su base annua. A differenza del TAEG, il TAN non esprime il "costo complessivo" del finanziamento, che può essere anche molto più alto (per esempio, per spese, oneri e commissioni accessorie); pertanto, un prestito con TAN pari a zero potrebbe avere un TAEG ben maggiore di zero. Il TAN è una delle voci del TAEG, che è così calcolato: TAN + spese di istruttoria e documentazione + spese gestione pratica + bolli + imposte + spese conto corrente. Il calcolo del TAEG porta a individuare quel tasso di interesse che rende uguali la somma del credito concesso al cliente e la somma complessiva che il cliente dovrà rimborsare alla scadenza. Per ciò che concerne i mutui a tasso fisso, il TAN è calcolato sommando l’IRS (Interest Rate Swap) allo spread (ovvero il guadagno dell'istituto di credito); nei mutui a tasso variabile, invece, è ottenuto dalla somma dell’EURIBOR (Euro Interest Bank Offered Rate, tasso di riferimento che rappresenta il tasso medio delle transazioni finanziarie in euro compiute tra le banche più importanti europee) e dello spread. Le banche e le società che erogano finanziamenti alle persone fisiche o alle società, nel documento informativo precontrattuale, sono tenute per legge (direttive europee 90/88/CEE; 2014/17/UE) a comunicare il TAN e il TAEG che applicheranno, in modo tale da permettere al richiedente di informarsi sulle condizioni economiche dell’operazione e agire in totale trasparenza.