Telgemeier, Raina
Cartonista americana (San Francisco, 1977). Frequenta la Lowell High School di San Francisco e in seguito studia Illustrazione alla School of Visual Arts di New York. Conclusi gli studi, comincia a partecipare a festival di stampa indipendente, come il MoCCA Festival di New York, vendendo storie e vignette autobiografiche pubblicate in proprio. Tra il 2002 e il 2005 realizza sette numeri di mini-fumetti (in bianco e nero, di 12 pagine) nella serie Take-Out, un racconto in Bizarro World per la DC Comics e uno nel Volume 4 di Flight Anthology di Kazu Kabuishi. Nel 2004 incontra un editor della casa editrice Scholastic che la coinvolge nel progetto di una collana di graphic novel: amante della serie di racconti di Ann M. Martin The Baby-sitters Club, ne propone un adattamento a fumetti in quattro volumi realizzati tra il 2004 e il 2008, Kristy's Great Idea, The Truth About Stacey, Mary Anne Saves the Day e Claudia and Mean Janine. I proventi del lavoro le consentono di dedicarsi esclusivamente alla sua passione per il fumetto. Negli stessi anni collabora con il sito web di fumetti Girlamatic, incentrato sulle storie di giovani donne: comincia così a lavorare al progetto Smile che pubblica nel 2010 e che rimane nella lista dei best seller del New York Times per ben quattro anni. Nel 2012 dà alle stampe la graphic novel Drama su una compagnia teatrale di studenti di una scuola media. Sebbene sia un'opera di fantasia, Drama attinge ad alcune esperienze della Telgemeier che da ragazzina aveva recitato in teatro. Nel 2014 esce il secondo fumetto autobiografico, Sisters, che racconta dell'esperienza di crescita a fianco di una sorella minore. Tra il 2011 e il 2014 pubblica storie su Nursery Rhyme Comics (2011), Fairy Tale Comics (2013), Explorer (2012-2013), Comics Squad: Recess! (2014). Nel 2016 dà alle stampe un progetto a cui lavorava sin dal 2002, Ghosts, che racconta di una ragazzina in grado di vedere i fantasmi. È del 2019 Guts, graphic novel autobiografica sui suoi problemi di salute, sul mondo della scuola e delle amicizie che le vale l’Eisner award for Best Writer/Artist.