Zandòbbio

comune in provincia di Bergamo (16 km), 278 m s.m., 6,46 km², 2281 ab. (zandobbiesi), patrono: san Giorgio (23 aprile).

Centro situato alla sinistra del fiume Cherio. Già noto ai Romani per le sue cave di marmo e di granito, seguì le vicende storiche di Trescore Balneario, passando a Venezia nel 1428.Oltre ai resti medievali delle antiche fortificazioni, notevole è la chiesa di San Giorgio (sec. XIV), con all'interno affreschi coevi e del secolo successivo. La quattrocentesca chiesa di San Bernardo conserva affreschi del sec. XV.§ L'economia si basa sull'industria, presente soprattutto nei settori della lavorazione del marmo e dei materiali da costruzione; l'agricoltura, meno praticata, fornisce cereali, uva e foraggi per l'allevamento bovino. Sono presenti attività estrattive.