arbitràrio
IndiceLessico
agg. [sec. XIV; dal latino arbitraríus]. Compiuto a completo arbitrio del soggetto, al di fuori di ogni ordine o legge esterna: atto arbitrario, decisione arbitraria; arbitrario esercizio delle proprie ragioni: reato di colui che rifiuta l'intervento del giudice e si fa giustizia da sé; arbitraria pena, pena che, nel periodo dal sec. XIII al XVIII, era affidata alla discrezione del giudice. Per estensione assume spesso senso neg., abusivo, ingiustificato, incontrollato: assumere poteri arbitrari; anche soggettivo, opinabile, discutibile: distinzione arbitraria. Nel linguaggio matematico, fissato a piacere: tracciare una linea a distanza arbitraria da un punto.
Diritto
Invasione e occupazione arbitraria, reato previsto e punito dal Codice Penale (art. 508). Consiste nell'arbitraria introduzione nel luogo nel quale si svolge l'attività dell'azienda (agricola o industriale) o nella presa di possesso di questa. Si richiede che l'agente sia animato dal dolo specifico (“al solo scopo”) d'impedire o turbare il normale svolgimento del lavoro. La giurisprudenza ritiene che la norma incriminatrice in parola non contrasti con il diritto di sciopero riconosciuto dalla Costituzione (art. 40) in quanto è posta a garanzia della libertà di lavoro e a tutela dei diritti primari di libertà e di proprietà.