barbèra

sm. e agg. [sec. XIX; prob. dal latino albuēlis, tipo di vite, incrociato con il toponimo Barberi]. Vitigno coltivato in Piemonte, specie nella provincia di Asti. È stato sperimentato con ottimi risultati anche fuori del Piemonte, essendo una varietà mediamente rustica e produttiva. L'uva di questa varietà fornisce vino superiore da pasto, dal caratteristico colore rosso scuro, dall'accentuato odore vinoso, dal sapore asciutto, robusto e austero. È uno dei vini più noti e di più largo consumo in Italia. È ottimo anche invecchiato, specialmente coi bolliti e i brasati. La gradazione alcolica oscilla tra i 13 e i 14 gradi. Dà origine a ben sei qualità DOC (Barbera d'Alba, Barbera d'Asti, Barbera del Monferrato, Barbera dei Colli Bolognesi, Barbera dei Colli Piacentini, Barbera dei Colli Tortonesi).

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