broccatèllo

sm. [da broccato].

1) Tessuto, usato per paramenti sacri e per arredamento, a grandi disegni rilevati sul fondo. Ha due orditi, uno di fondo e uno di legatura, e due trame, una di lino e una di seta; la prima trama tesse il raso di fondo con l'ordito di legatura, la seconda il disegno.

2) Nel ricamo, punto broccatello, punto a rilievo: con un punto lungo si copre il tracciato del disegno uscendo con l'ago due fili sotto il contorno, si torna al punto di partenza fermando con punti brevi e leggermente obliqui, quindi si copre di nuovo il tracciato, questa volta senza superare i contorni del disegno.

3) Roccia calcarea compatta, spesso fossilifera, suscettibile di ottima lucidatura, con tonalità variabile dal giallo al rosso violaceo, interessata da macchie e da vene in netto contrasto e uniformemente distribuite, di effetto tale da richiamare l'aspetto dei tessuti detti broccati. I broccatelli, detti anche broccati, vengono cavati soprattutto nel Veronese (Monti Lessini), in Carnia e nel Senese (Montagnola Senese).