candelòtto

sm. [sec. XIII; accr. di candela].

1) Candela corta e grossa. Per estensione, nell'uso regionale, ghiacciolo.

2) Tipo di pasta da minestra di forma simile ai cannelloni.

3) Candelotto fumogeno, artificio costituito da una candela incendiva contenente una sostanza chimica che brucia senza fiamma, ma con grande emissione di fumo. La sua composizione varia a seconda degli usi; più particolarmente, in agricoltura, si adottano sostanze antiparassitarie o insettifughe; talora sono usati per proteggere, temporaneamente, i raccolti dagli uccelli. Il candelotto fumogeno è anche adottato dalle forze dell'ordine per disperdere la folla.