cazzare
Redazione De Agostini
v. tr. [sec. XVI; dallo spagnolo cazar, propr. cacciare, impiegato nella loc. cazar las velas, cazzare]. In marina, tesare un cavo il più possibile, riferito specialmente alle scotte e alle drizze.
v. tr. [sec. XVI; dallo spagnolo cazar, propr. cacciare, impiegato nella loc. cazar las velas, cazzare]. In marina, tesare un cavo il più possibile, riferito specialmente alle scotte e alle drizze.