ceròtto

sm. [sec. XIV; latino tardo cerōtum, dal greco kērōtón, unguento di cera].

1) Prodotto farmaceutico costituito da una striscia di materiale adesivo utilizzato per fissare medicazioni, bende e simili. È detto anche sparadrappo. Si usano anche cerotti garzati, nel cui centro è fissato uno strato di garza sterile, per medicazioni e protezioni di ferite, e cerotti medicati, detti empiastri. § Nato come un adesivo in grado di mantenere su una ferita l'applicazione di una garza protettiva, il cerotto ha subito negli anni Novanta una profonda metamorfosi in senso farmacologico. Si indica ora con questo termine una varietà di preparazioni che possono essere somministrate per via transdermica e che hanno in comune soltanto l'aspetto di cerotti e quindi la possibilità di rimanere in sede per lungo tempo, affinché il principio attivo venga rilasciato gradualmente nell'organismo. §Cerotto alla nicotina. Sono cerotti che rilasciano gradatamente nicotina nel circolo sanguigno, utilizzati da quanti vogliono smettere di fumare. La loro efficacia varia, a seconda degli studi, tra il 32% e il 45% di successi dopo sei settimane. Altre ricerche hanno messo in luce che tali cerotti risultano più efficaci se abbinati a una terapia psicologica per smettere di fumare. §Cerotti indicatori di piaghe da decubito. È stato messo a punto negli USA un cerotto che indica la temperatura e lo stato di salute di una ferita o della pelle dei lungodegenti, per la prevenzione e la cura delle piaghe da decubito. Il cerotto ha sulla parte esterna un indicatore a cristalli liquidi che rileva la temperatura della superficie ricoperta. Le 15 caselle in cui è suddiviso l'indicatore rappresentano altrettanti valori di temperatura della pelle compresi tra 29 e 38 °C. La sua efficacia è basata su una correlazione tra la temperatura esterna della pelle e la potenziale formazione delle piaghe da decubito. Nei pazienti costretti alle lungodegenze, l'aumento della temperatura esterna e la diminuzione dell'afflusso di sangue sono i primi sintomi della formazione di tali piaghe. L'indicatore del cerotto consente di avere sempre sotto controllo la situazione della pelle senza dover per questo rimuovere le medicazioni. §Cerotto per controllare l’esposizione al sole. Si tratta di un cerotto capace di misurare l'intensità dei raggi solari e avvertire così se si è raggiunto il limite che sconsiglia ulteriori esposizioni ai raggi ultravioletti. A seconda della quantità di raggi ultravioletti assorbita il cerotto cambia colore dal blu al verde, al giallo fino all'arancione segnalando che la dose sopportabile è stata raggiunta. Il suo funzionamento è basato sul principio dei rilevatori utilizzati dai tecnici di radiologia: una sostanza fotosensibile contenuta nell'adesivo, viene attivata dalle radiazioni ultraviolette del sole e muta colore gradualmente. Il cerotto è resistente all'acqua ed è stato tarato per tre tipi di pelle. §Cerotto anestestico. È stato realizzato in Giappone un cerotto anestetico a base di lidocaina che applicato prima di un'iniezione o di un intervento chirurgico minore rende la parte interessata insensibile al dolore. Il cerotto può dimostrarsi particolarmente utile per iniezioni o piccoli interventi sui bambini. §Cerotti che somministrano ormoni sessuali. Sono entrati in commercio cerotti che somministrano gradualmente nell'organismo ormoni quali il testosterone o estrogeni, per curare disturbi quali impotenza o depressione post-partum invece delle tradizionali terapie orali o iniettive. Su questi tipi di cerotti esistono ancora notevoli perplessità da parte dei medici. § Cerotti per la respirazione negli sportivi. Hanno debuttato ai campionati di calcio europei del 1996: si tratta di cerotti detti “da naso”, che potenziano fino al 30% la capacità respiratoria e vengono usati dagli atleti. Il cerotto esercita una leggera pressione sul naso che allarga le narici e facilita la respirazione.

2) Fig., persona cagionevole o anche noiosa, che si lamenta sempre: è proprio un cerotto! Anche oggetto di fattura dozzinale.