chìglia

sf. [sec. XIX; dallo spagnolo quilla, che risale all'ant. nordico kjollr, trave che forma il fondo della nave].

1) Elemento longitudinale dello scafo, "Per i disegni vedi il lemma del 6° volume." facente parte della struttura del fondo "Per i disegni della chiglia piatta e massiccia vedi pg. 285 del 6° volume." . La chiglia si collega nella zona prodiera alla ruota di prora; e in quella poppiera al dritto o al telaio di poppa. Negli scafi in legno è una trave massiccia o a struttura lamellare, costituita da un unico pezzo, se possibile, o da un numero dispari di pezzi, di cui uno centrale, uniti convenientemente fra loro con giunti a palella. Può essere munita di battuta (per un più efficiente collegamento col fasciame) e di incastri ricavati in corrispondenza delle ossature. Gli scafi in acciaio possono presentare: chiglia massiccia, robusto ferro piatto opportunamente disposto; chiglia paramezzale, formata dal paramezzale centrale e dalla chiglia massiccia; chiglia piatta (ormai generalizzata per le navi maggiori), formata in sostanza dalla lamiera centrale del fasciame del fondo.

2) In aeronautica, sinonimo poco usato per deriva.