chiàcchiera

(pop. chiàcchera), sf. [sec. XVI; da chiacchierare].

1) In genere al pl., discorso vacuo e inconcludente, parole banali, futili, oziose; conversazione su fatti senza importanza per passatempo, anche con implicazione di biasimo: fare due chiacchiere, conversare; perdersi in chiacchiere; “non m'appagherò più di chiacchiere” (Manzoni); a chiacchiere, a parole e non a fatti; poche chiacchiere, basta con le chiacchiere, invito a troncare il discorso e a venire ai fatti.

2) Pettegolezzo, notizia senza fondamento diffusa con intenzione calunniosa: è una chiacchiera, sono chiacchiere; “le chiacchiere gazzettarie” (Alfieri).

3) Loquacità, parlantina: avere una gran chiacchiera, una lingua sciolta; “La mia chiacchiera... fece divertire tutti” (Svevo); anche spregiativo: è un uomo di troppa chiacchiera.

4) Al pl., strisce di pasta dolce, fritta. Le chiacchiere, tradizionale specialità di carnevale, sono analoghe ai cenci toscani.