Lessico

sf. [sec. XIX; da lavare]. Macchina, a uso industriale o domestico, che esegue il lavaggio di vari materiali; nel linguaggio comune, elettrodomestico per lavare la biancheria (vedi lavabiancheria).

Industria edile

Nei cantieri edili vengono impiegate particolari lavatrici per il lavaggio di sabbie e ghiaie. Il sistema consta di un cilindro metallico appoggiato su una robusta incastellatura, messo in lenta rotazione da apposito motoriduttore e munito all'interno di una superficie elicoidale e di pale disgregatrici. La rotazione del cilindro costringe il materiale da lavare, caricato in continuazione a un'estremità (bocca di carico), a percorrere il cilindro stesso nella sua lunghezza fino alla testata di scarico, mentre in controcorrente viene convogliata l'acqua limpida di lavaggio.

Industria alimentare

Nella tecnologia alimentare si usano lavatrici per il lavaggio sia degli alimenti sia dei loro recipienti. Le lavatrici per alimenti più note sono quelle per il lavaggio a immersione (per pomodori, spinaci, frutta) costituite da due vasche poste in serie in cui nella prima l'acqua, mantenuta a livello costante, è rinnovata continuamente e tenuta in agitazione dal gorgogliamento di aria sotto pressione (prelavaggio) e nell'altra viene effettuato un risciacquo muovendo l'acqua per mezzo di una ruota a pale. Le lavatrici per recipienti constano essenzialmente di un sistema di trasporto continuo che presenta i recipienti all'azione di getti d'acqua, prima con detergenti poi senza per il risciacquo, e, successivamente, di vapore a oltre 100 ºC (sterilizzazione) e di aria calda (asciugatura); le operazioni di carico, lavaggio, scarico sono programmate e automatizzate.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora