menestrèllo

sm. [dal francese ant. menestrel, risalente al latino ministeriālis, incaricato di un servizio].

1) Generalmente, musico girovago che nel Medioevo divulgava, suonando, cantando e danzando, un repertorio popolare in ambienti cittadini e cortesi (in questo senso il termine coincide con jongleur e con giullare). Più propr., esecutore (cantante e strumentista) che, nei sec. XII e XIII, interpretava presso i signori feudali le composizioni dei trovatori e dei trovieri.

2) Per estensione, chi canta canzoni popolari in pubblico, per lo più accompagnandosi con chitarra o mandolino.