Lessico

agg. e sm. (f. -a) [dall'anglosassone north, nord e man, uomo, tramite il latino medievale northmannus].

1) Proprio del popolo dei Normanni; chi apparteneva a tale popolo.

2) Proprio della regione francese della Normandia; abitante o nativo di tale regione.

3) L'antica lingua parlata dai Normanni, di cui restano notevoli tracce nell'anglo-normanno; il moderno dialetto parlato in Normandia, varietà del francese.

4) Nome di varie razze di animali da allevamento originarie della Normandia.

Architettura

Si definisce normanno lo stile sviluppatosi in Normandia nei sec. XI-XII all'interno dei canoni del romanico. Le chiese normanne, i cui primi esempi sono costituiti dalle cattedrali di Bernay (1017-55) e di Jumièges (1040-67), sono tutte di grandi dimensioni, caratterizzate da navate altissime, pilastri a fascio, finestre sopra i matronei, gallerie nello spessore dei muri, facciate a due torri. La chiesa di St.-Étienne a Caen (1064-87), rappresenta uno dei momenti più alti di questo stile che, in seguito all'invasione normanna, si diffuse anche in Inghilterra. Qui, per motivi di prestigio politico, si eressero edifici sacri assai imponenti, come le cattedrali di Ely, di Canterbury e di Winchester. La cattedrale di Durham (1093-1135) rappresenta il primo esempio europeo di chiesa voltata a costoloni, tipo che si sviluppò poi particolarmente nel gotico francese. Anche i castelli inglesi ripresero forme normanne, con mastio in pietra dapprima tondo, poi quadrangolare, circondato di mura e fossati. Nell'Italia meridionale dopo la conquista normanna e la successiva diffusione dell'ordine cluniacense, si eressero grandiose cattedrali in Sicilia (Cefalù, 1131-66; Monreale e Palermo, sec. XII) in cui alle limpide strutture murarie normanne (alte navate, ampie absidi, possenti torri angolari) si uniscono talora motivi ornamentali moreschi (soffitti a stalattiti) e decorazioni musive di diretta discendenza bizantina e islamica (soprattutto negli edifici civili, per esempio il palazzo della Zisa a Palermo); in Puglia (S. Nicola di Bari, iniziata nel 1087) sono presenti anche elementi lombardi.

Bibliografia (per l'architettura normanna)

G. Webb, Architecture in Britain. The MiddleAges, Harmondsworth, 1956; C. A. Willemsen, D. Odenthal, Puglia. Terra dei normanni e degli svevi, Bari, 1959; S. Bottari, L'arte in Sicilia, Messina, 1962; W. Krönig, Il duomo di Monreale e l'architettura normanna in Sicilia, Palermo 1967.

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