onfalite
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVIII; dal greco omphalós, ombelico+-ite]. Stato flogistico dell'ombelico che può insorgere nei neonati per infezione della zona di recisione del cordone ombelicale e negli adulti per scarsa pulizia dell'ombelico. È caratterizzata da dolore locale, tumefazione, rossore e spesso anche da secrezione purulenta; si cura con disinfettanti locali e antibiotici. § In veterinaria, onfalite degli uccelli, infiammazione del sacco vitellino, causata da germi che in genere si trovano nello stomaco della gallina, che provoca la morte dell'embrione o dei pulcini che sopravvivono.