palàncola

sf. [da palanca (sostantivo)].

1) Tavola usata come ponte di fortuna per attraversare canali, fossati e simili.

2) Elemento modulare infisso nel terreno, che, assemblato ad altri a formare pareti continue dette palancolate, assolve alla funzione di impedire infiltrazioni idriche e di contenere terreni incoerenti. Le palancole in acciaio, in cemento armato o in legno, hanno dei risalti sui bordi in modo tale da poter essere connesse le une alle altre senza soluzione di continuità. Le caratteristiche del terreno e la particolarità dell'impiego determinano la scelta del materiale della palancola: per terreni duri, fondazioni profonde e permanenti le più idonee sono le palancole in cemento armato; le palancole in acciaio assommano buone doti di resistenza e di leggerezza alla possibilità di recupero a impiego ultimato.