q
Indice
Lessico
(pronuncia per esteso cu o qu), sf. o m. Quindicesima lettera dell'alfabeto italiano (diciassettesima considerando j e k), che insieme con u rappresenta in italiano il suono di una consonante occlusivalabiovelaresorda, formata da una velare sorda seguita dalla semivocale u. Simile alla pronuncia italiana di qu è quella inglese; qu è invece pronunciato kv in tedesco, k in francese e spagnolo. § Per la febbre Q., vedi febbre di Queensland. § In aeronautica, percezione di q (in inglese q feel), denominazione delle tecniche impiegate, su un aereo con superfici di governo azionate da attuatori di vario tipo, per fornire al pilota reazioni di pilotaggio artificiali, la cui intensità risulti proporzionale alla pressione dinamica del vento relativo che investe l'aereo. Per il codice Q, vedi codice.
Linguistica
La lettera Q dell'alfabeto latino deriva dalla lettera coppa dell'alfabeto greco (conservatasi in greco solo come segno numerico col valore di 90), che a sua volta risale al segno fenicio qōph (¨). Nel latino arcaico il segno q era usato col valore di c davanti a o, u (qomes=comes, pequnia=pecunia) e solo in un secondo tempo è stato usato esclusivamente nella rappresentazione della labiovelare sorda qu (sequor). All'origine del suono latino qu può stare un analogo suono indeuropeo (sequor da *sequ) o un nesso formato da una palatale sorda indeuropea seguita dalla semivocale u (equus da *ekuos). In italiano qu in parte continua il corrispondente suono latino (quattro dal latino quattuor), in parte si è secondariamente formato dall'unione di cu con una vocale seguente (questo dal latino eccu iste).