tèrza

sf. [sec. XIV; f. di terzo].

1) Designa, per ellissi di un sostantivo femminile, oggetti o concetti che occupano il terzo posto di una serie: frequentare la terza(classe), nell'uso scolastico; innestare la terza(marcia), negli autoveicoli. In particolare, la terza delle dodici ore in cui gli antichi Romani dividevano il giorno, equivalente alle ore nove; nella liturgia cattolica, la seconda ora canonica, corrispondente alle nove.

2) Nella scherma, invito, parata, legamento di terza, movimento e posizione che si eseguono portando il braccio leggermente piegato in alto e in fuori verso destra, col dorso della mano rivolto in alto.