Ctenophora

default

LUNGHEZZA: 2-1500 mm

DISTRIBUZIONE: Tutti i mari

PHYLUM: Ctenofori

CLASSE: Invertebrati

GENERE: Ctenophora

Il phylum degli Ctefonori è costituito da un centinaio di specie di invertebrati marini affini agli Cnidari, da cui si distinguono soprattutto per l’assenza di cnidoblasti, sostituiti da cellule adesive, i colloblasti. Hanno forma ovoidale o appiattita e sono perfettamente trasparenti, tanto da risultare spesso invisibili, e lievemente iridescenti; alcuni presentano fenomeni di bioluminescenza. Si muovono grazie alle vibrazioni di 8 serie di lamelle disposte lungo il corpo in senso longitudinale e - tranne alcune eccezioni - sono tipicamente planctonici: il loro sviluppo infatti si compie senza alcun contatto con il fondo. L’alimentazione nella maggior parte delle specie si basa prevalentemente sul plancton. Gli Ctenofori sono tutti ermafroditi; la riproduzione è indiretta, e avviene di regola nell’acqua. Gli Ctenofori si dividono in Tentacolati, dotati di 2 tentacoli di varia lunghezza, atti a catturare le prede, e Atentacolati, privi di tentacoli. Ai Tentacolati appartengono i generi più noti: Pleurobranchia, di cui fa parte Pleurobranchia pileus, animaletto planctonico di aspetto simile a una mongolfiera; Hormiphora, che comprende forme planctoniche come Hormiphora hormiphora; Callianira, con Callianira bialata, e Bolinopsis, con Bolinopsis vitrea. Tra gli Atentacolati il più noto è il cinto di Venere.