Damigella

Damigella

NOME ITALIANO: Damigella

SPECIE: Calopteryx virgo

APERTURA ALARE: 6,5-7 cm

DISTRIBUZIONE: Europa, Africa settentrionale

PHYLUM: Artropodi

CLASSE: Invertebrati

ORDINE: Odonati

FAMIGLIA: Calotterigidi

GENERE: Calopteryx

Nota anche come sposina, signorina e calotterice vergine, la damigella è presente in Europa, tranne che nelle regioni più settentrionali, ed è frequente nel nostro Paese; predilige corsi d’acqua pulita e ben ossigenata, nei quali avviene lo sviluppo delle neanidi. Non solo le ali, ma tutto il corpo presenta colori iridescenti: il maschio è di colore blu con ali dai riflessi metallici, sempre nei toni del blu, mentre la femmina è verde con ali brune. Il comportamento delle damigelle è uno dei meglio studiati. I maschi scelgono un territorio lungo la riva di un fiume, lottano con altri maschi e cercano di allontanarli dal luogo occupato. Le lotte consistono quasi esclusivamente in complicati tipi di volo e inseguimenti, il contatto fisico è molto raro; quando una femmina entra nel territorio di un maschio, questo inizia il corteggiamento avvicinandola con un caratteristico volo ondeggiante di lato e mostrandole la macchia colorata ventrale, che funge da segnale di riconoscimento. Le femmine non ricettive effettuano un’esibizione di rifiuto, le altre restano immobili. Quindi il maschio si dirige verso un luogo del suo territorio adatto per la deposizione delle uova, e la femmina lo segue, per posarsi nelle vicinanze. Se l’accoppiamento avviene, dura pochi minuti, e al termine il maschio lascia la femmina, che si reca a deporre le uova nel luogo prescelto. Allo stesso genere appartiene Calopteryx splendens. Molto comune in Italia, è vivacemente colorata e ha ali che si restringono alla base.