Scarabeo sacro
NOME ITALIANO: Scarabeo sacro
SPECIE: Scarabaeus sacer
LUNGHEZZA: 2-2,5 cm
DISTRIBUZIONE: Paesi dell’area mediterranea
PHYLUM: Artropodi
CLASSE: Invertebrati
ORDINE: Coleotteri
FAMIGLIA: Scarabeidi
GENERE: Scarabaeus
Lo scarabeo sacro vive nelle regioni che danno sul Mediterraneo, in ambienti asciutti e soleggiati, scoperti e frequentati da mammiferi che vi depongono le proprie feci. Il corpo è uniformemente nero lucido. All’inizio del periodo riproduttivo, che si colloca verso la fine dell’estate, si formano le coppie, quindi maschio e femmina si mettono alla ricerca di un sito adatto alle loro necessità e iniziano a scavare profonde tane sotterranee a forma di gallerie verticali, utilizzando le robuste zampe anteriori, che portano lungo il margine esterno denticolazioni utili allo scavo. Finita questa operazione, i partner partono in volo alla ricerca di escrementi: ne prelevano una porzione e la plasmano a forma di palla di 3-4 centimetri di diametro, che poi spingono fino alla galleria con le zampe posteriori, camminando all’indietro. Poco alla volta trasportano una massa di sterco all’interno di ciascuna galleria, dopo di che il maschio se ne va e la femmina si dedica alla deposizione delle uova. Queste restano quiescenti fino alla primavera successiva, quando schiuderanno le larve che, per 3-4 mesi, vivranno nella galleria nutrendosi della riserva accantonata per loro e alla fine andranno incontro alla metamorfosi. Specie affini sono Scarabaeus semipunctatus e Scarabaeus laticollis.