Cervo di Padre David
NOME ITALIANO: Cervo di Padre David
SPECIE: Elaphurus davidianus
LUNGHEZZA: 1,4-1,6 m
DISTRIBUZIONE: Cina
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Mammiferi
ORDINE: Artiodattili
FAMIGLIA: Cervidi
GENERE: Elaphurus
Altra macrocategoria: Cervo
Estinto
Il cervo di Padre David deve il nome al gesuita francese Armand David (1826-1900), che per primo lo osservò nel parco imperiale di Pechino, dove era protetto per ordine dell’imperatore. Nel 1895 un’inondazione distrusse parte dell’antico muro che circondava il parco e migliaia di animali, tra cui anche i cervi di Padre David, vennero trascinati via dalla corrente. Sopravvissero solo poche decine di individui, che 5 anni più tardi, durante la guerra civile seguita alla rivolta dei Boxer, furono sterminati. Oggi il cervo di Padre David sopravvive solo in alcuni giardini zoologici in Europa, negli Stati Uniti e in Australia. Il tronco ha forma allungata, il collo è corto e massiccio, specie nei maschi, il cranio allungato e gli zoccoli larghi, con dita dell’arto posteriore ampiamente divaricabili. Il cervo di Padre David si distingue da altri Cervidi per la coda piuttosto lunga, terminante con un ciuffo, e la forma e grandezza dei palchi: il tronco principale ha ramificazioni di lunghezza sempre minore man mano che si procede verso l’apice; quello inferiore, più lungo, è rivolto all’indietro e si allunga parallelo al corpo. Il morbido mantello è grigio-bruno non maculato. Il cervo di Padre David ha abitudini sociali e tende a vivere in gruppo; ama alquanto l’acqua, dove trova le erbe acquatiche che integrano la sua dieta, ed è un ottimo nuotatore. Nel periodo riproduttivo (tra giugno e luglio) il maschio diventa aggressivo e territoriale.