Gatto selvatico
NOME ITALIANO: Gatto selvatico
SPECIE: Felis silvestris
LUNGHEZZA: 50-75 cm
DISTRIBUZIONE: Europa centromeridionale, Asia sudoccidentale, Africa
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Mammiferi
ORDINE: Carnivori
FAMIGLIA: Felidi
GENERE: Felis
Presente nelle zone boschive dell’Europa centromeridionale e dell’Asia sudoccidentale e nella savana africana, il gatto selvatico è abbastanza simile a un gatto comune, ma più grande e massiccio: il peso varia da 3 a 6 chilogrammi. Il folto mantello è generalmente bruno-fulvo striato di scuro, con un’ampia chiazza bianca sulla gola; sono caratteristiche 5 strie nere che solcano la fronte a partire dalle orbite e una banda scura che percorre longitudinalmente tutto il dorso. La coda, lunga circa 30 centimetri, presenta 5-9 anelli scuri. Il gatto selvatico è solitario, territoriale e incredibilmente elusivo; ha abitudini crepuscolari e notturne, e solo d’inverno è talora costretto a cacciare durante il giorno. A differenza del gatto domestico, è rigorosamente carnivoro: le sue prede sono costituite da piccoli roditori, conigli, uccelli, insetti, pesci e anche giovani ungulati. Il periodo riproduttivo cade fra gennaio e febbraio o tra maggio e giugno. Dopo 2 mesi di gestazione la femmina partorisce 3-4 cuccioli ciechi e inetti, che sono indipendenti a 4-6 mesi.