Iena striata

Presente nelle steppe e nelle savane dell’Asia occidentale e dell’Africa centrosettentrionale, la iena striata raggiunge una lunghezza di circa un metro e un’altezza di 65-80 centimetri. Ha testa piuttosto grande, arti lunghi e zampe munite di unghie non retrattili. Il mantello grigiogiallastro è ornato di larghe strisce trasversali nerastre e sul dorso forma una sorta di criniera. La coda è lunga e folta. La dentatura è assai robusta, con canini e molari molto sviluppati, che insieme alle formidabili mascelle le consentono di frantumare ossa e dilaniare in pochi minuti anche animali di grosse dimensioni. A differenza di quanto si crede, la iena striata non si ciba solo di carogne, ma è anche un’eccellente cacciatrice: gazzelle, zebre e gnu sono le sue prede usuali, che insegue, abbatte e divora rapidamente prima che sopraggiungano i grandi felini. Di abitudini prevalentemente notturne, trascorre gran parte del giorno nella tana (in genere ricavata nel suolo, in una cavità tra le rocce o nel fitto della vegetazione), luogo deputato anche all’allevamento dei cuccioli. La gestazione dura circa 3 mesi; ad ogni parto nascono 1-2 piccoli, che la femmina allatta a lungo, anche per 2 anni, finché non sono in grado di cacciare da soli.