Macaco del Giappone

Detto anche macaco dalla faccia rossa perché gli individui adulti hanno il viso color rosso vivo, questo inconfondibile primate è presente in numerose isole del Giappone e vive in zone miste con foreste e terreni aperti, anche ad alta quota. I maschi, più grandi delle femmine, raggiungono un peso di 11 chilogrammi; il mantello è grigio o bruno in entrambi i sessi e d’inverno diventa più folto; il viso è nudo. Il pollice opponibile alle altre dita fa sì che questa scimmia abbia una notevole capacità di manipolazione degli oggetti. Rispettato dagli indigeni fin dall’antichità, il macaco del Giappone forma gruppi di 20-30 individui, che talora possono anche superare i 100, ordinati gerarchicamente. Il ruolo di comando è affidato ai maschi dominanti, riconoscibili per la maggiore aggressività e per il fatto che si muovono sicuri, con la coda eretta verticalmente; la coda abbassata è invece segno di subordinazione. Gli individui sono tenuti a rispettare rigide priorità di rango (ad esempio nel momento del pasto o della scelta delle femmine), altrimenti i maschi dominanti reagiscono con aggressioni e morsi. Il macaco del Giappone si nutre principalmente di frutti, ma nella sua dieta possono entrare germogli, foglie tenere, semi e insetti.